Le prime testimonianze su San Dalmazio, che fece sempre parte della Podesteria di Monfestino, risalgono a un testamento del 1010 e poi alle prime notizie relative alla sua chiesa datate 1065.
La chiesa, dedicata a S. Dalmazio Vescovo e martire, ha subito nel tempo importanti modifiche e ristrutturazioni fino agli anni ’80 dello scorso secolo.
Il campanile, eretto nel 1718, sorge a poca distanza dall’edificio e presenta un’alta cuspide ottagonale. La presenza di un castello sarebbe confermata da un documento del 1386, ma oggi non rimangono di questa antica fortificazione che poche tracce.
Lungo lo strabello che porta all’antico borgo del castello è posto un tempietto dedicato alla Madonna e fatto costruire nel 1683 dal Capitano Lodovico Gentilini.
Nel centro del paese, poi, la casa torre Gentilini ha scolpita su di un sasso, a testimonianza della sua vetustà, la data 1474. Sotto il voltone della casa passava la Via Vandelli (1739-1741) che collegava Modena a Massa Carrara. Nella piazza un piccolo monumento ricorda i caduti di tutte le guerre e gli emigranti di S. Dalmazio morti nel 1913 nella miniera di Dawson nell’Illinois (U.S.A.).