Un itinerario che ci porta a scoprire i luoghi più interessanti dell’intero comune di Polinago, sia come valenza storica che paesaggistica.

Prima tappa del percorso è l’Oratorio di S.Anna. Proseguiamo per una carrata in discesa fino a giungere ai treppi di Brandola, risalita su strada asfaltata da cui iniziamo a scorgere la bellezza del Castello di Brandola risalente all’anno 1000.

Lasciamo la strada asfaltata e imbocchiamo un sentiero boschivo che ci porta fino al Ponte Ercole, meglio conosciuto come ponte del diavolo, una formazione monolitica lunga 33 m. scavata dall’erosione fino a formare un grande e suggestivo arco naturale che sovrasta il piccolo ruscello Lavacchiello. Un’antica leggenda tramandata in dialetto locale narra del Diavolo che, distratto da un gruppo di streghe che nella notte ballavano nel bosco, si dimenticò sul suo percorso il ponte che avrebbe dovuto portare ad un agricoltore del posto per raggiungere i suoi appezzamenti di terreno, in cambio della sua anima.

 

L’itinerario prosegue per sentieri fino a giungere all’antica fonte di acqua sulfurea scoperta nel 1448 e ritenuta curativa e miracolosa tanto da essere imbottigliata e commercializzata per un lungo periodo. Ripassiamo dal castello di Brandola e riattraversiamo il fiume Rossenna tramite l’antico ponte di Brandola e risaliamo verso Polinago passando dal borgo di Cinghianello, altra doverosa sosta al suo bellissimo oratorio.

Il percorso integrale è molto lungo ed è adatto a persone con un buon grado di allenamento oppure da percorrere in MTB.

Lo si può però dividere in due anelli: percorso 1a, con partenza e arrivo da Polinago e percorso 1b con partenza e arrivo dal castello di Brandola.
Percorso 1 intero: Polinago-Ponte del diavolo 20km 800m di ascesa 7h
Percorso 1a: Castello di Brandola 10km 400m di ascesa 3h 30’
Percorso 1b: Ponte del diavolo 10 km 400m di ascesa 3h 30’

Si ringrazia Davide Lenzotti e la Pro Loco Polinago per la traccia gpx e per la descrizione.