Un itinerario per arrivare a piedi da Fanano al Lago Pratignano, uno dei luoghi naturalistici più interessanti dell’Appennino Modenese
Partendo dal centro di Fanano si scende verso località i Due Ponti attraverso il sentiero 405 dei CAI.
Giunti al bivio per Ospitale si tiene la sinistra verso Serrazzone e poi, passato il ponte sul torrente Ospitale, si prende la prima svolta a destra.
Tenendo la sinistra si arriva in meno di un’ora in località Pian Della Farnia/Casa del Vento, la borgata più alta di Serrazzone. Questo può essere un punto di partenza alternativo, raggiungibile in auto, per chi decidesse di accorciare il proprio itinerario.
Prestate attenzione però perché il parcheggio in loco ha una capienza limitata. Lo si raggiunge seguendo le indicazioni per Serrazzone e poi per il Lago.
Da qui a piedi si prende la strada sterrata verso il Lago di Pratignana.
Due sono le opzioni. La prima è quella di seguire la direttissima, con un’ascesa più dura ma allo stesso tempo appagante, fino al parcheggio di Pratignana.
Altrimenti si può seguire la strada sterrata, che ha un dislivello minore, ma una strada più lunga.
Arrivati al Lago di Pratignana vi troverete finalmente in uno dei luoghi più incantati delle nostre montagne.
Vi consigliamo di fare una passeggiata intorno al lago, di ammirare la vista sul Corno alle Scale in lontananza e anche su tutto il crinale dell’Appennino Modenese.
Proseguendo sulla destra potete ammirare un vecchio faggio monumentale con i suoi rami alla “Sleepy Hollow” di Tim Burton.
Se andate sulla sinistra cercate l’indicazione verso la Grotta delle Fate.
Per il rientro a Fanano potete decidere se rientrare per la stessa strada che avete fatto all’andata (facendo una dei due percorsi che non avete seguito) oppure potete seguire il sentiero CAI 407. Questo potete farlo se avete lasciato la macchina in località i Ponti o se siete partiti direttamente da Fanano. Seguendo questo sentiero potrete passare così anche per il borgo abbandonato Le Caselle.