Un bellissimo oratorio seicentesco vicino a Pavullo nel Frignano!
Se capitate nelle vicinanze di Pavullo vi consigliamo di fare una visita a questo piccolo oratorio che si trova in località Pratolino, vicino al borgo di Montecuccolo.
La storia racconta che certa Lippa Fabbri di Camatta agli inizi del 1600 ebbe una visione davanti alla Maestà di Pratolino: la Madonna lacrimava e le chiedeva che fosse costruito un oratorio proprio lì al fine di aumentare la devozione mariana con la preghiera.
La donna ebbe più apparizioni che confessò al parroco don Battista Tomasi. Lippa morì novantenne e la gente del posto, devotissima alla Santa Madre, iniziò la costruzione dell’oratorio. (Informazioni di Claudio Bonucchi)
Come si può immaginare all’epoca la notizia fece subito scalpore, si diffuse rapidamente in tutto il territorio e presto venne presa la decisione di erigere un santuario per accogliere i fedeli.
L’oratorio è posto a ridosso del monte su cui si erge il Castello di Montecuccolo ed è quindi possibile ammirarli entrambi in uno scorcio davvero unico.
All’Oratorio di Pratolino è dedicato anche un libro scritto dallo storico Andrea Pini, edito da Adelmo Iaccheri – La Sorgente, che racconta anche dell’osteria che si trovava di fronte.
Nel Settecento infatti i Montecuccoli aprirono un’osteria che davano in affitto. Nell’esercizio posto su una strada molto trafficata, come raccontano le cronache, si commettevano reati di ogni tipo: risse, omicidi, liti furibonde, furti. L’osteria di Pratolino, nonostante la sua breve vita, fu una delle più malfamate dell’epoca e le guardie dalla vicina rocca di Montecuccolo dovettero intervenire spesso per sedare le liti, per catturare dei malfattori o per appurare fatti delittuosi qui capitati. Di essa rimane memoria solo nelle vecchie carte conservate negli archivi di Modena da cui l’autore ha tratto i racconti pubblicati nel presente volume.