Uno dei ponti sullo Scoltenna che deve il suo nome alle sculture che lo decorano.
Risalendo lungo lo Scoltenna, dopo aver incontrato il Ponte di Olina, il primo ponte che si incontra è il Ponte dei Leoni a Strettara (Montecreto).
È un ponte di 117 metri, situato nei pressi della centrale elettrica di Strettara e al suo fianco si trova il moderno ponte su cui transitano le auto.
Il nome del Ponte deriva dalla presenza delle statue di 4 leoni, due per lato, che proteggevano il passaggio.
Le statue attuali sono esatte riproduzioni di quelle originarie che si trovano oggi esposte all’interno del Museo La casa dei Leoni di Pietra di Montecreto.
La genesi del ponte è molto antica: si hanno notizie di una prima struttura risalente al ‘400 con una struttura in legno che fu poi distrutta nel 1567 e nel 1679.
Fu ricostruito in pietra al principio del 1700 (1715) e, in tempi più recenti, chiuso nel 1988 e sostituito con il nuovo ponte di Strettara.
Nel 2004 è stato restaurato e riaperto. È lungo 117 metri e presenta tre solide arcate in pietra arenaria, parapetti con corrimano di sicurezza (aggiunti dopo l’ultimo restauro ma in armonia con il progetto precedente), un selciato in pietra e, ai lati, le quattro copie dei leoni di pietra che in antichità sorvegliavano il sentiero.
